Cefalù è anche… la porta delle Madonie
Cefalù è anche… la porta delle Madonie
Cefalù non è solo mare, Cefalù non è solo storia e cultura, Cefalù è anche la porta delle Madonie.
Cefalù non è solo mare, Cefalù non è solo storia e cultura, Cefalù è anche la porta delle Madonie.
Le Madonie costituiscono – insieme ai Nebrodi e ai Peloritani – il cosiddetto Appennino siculo, una catena montuosa dalla fantastica varietà faunistica e vegetazionale. Nel 1989 è stato costituito il Parco delle Madonie per preservare il ricco e variegato ecosistema naturale della zona.
Questo paradiso botanico ha vette che sfiorano i 2.000 metri di quota e condizioni climatiche favorevoli che hanno dato vita ad un gran numero di specie animali e vegetali. Qui si contano infatti più della metà delle 2.600 specie presenti in Sicilia.
Un puzzle di paesaggi meravigliosi, immersi nella natura selvaggia e contornati da una miriade di sentieri, ideali per i praticanti del trekking e per coloro i quali amano le lunghe passeggiate tra i boschi.
I comuni che rientrano all’interno del Parco delle Madonie hanno una forte connotazione strategica. In passato sono stati attraversati da greci, romani, bizantini, arabi e normanni; culture e dominazioni che hanno restituito centri abitati pieni di storia e dalle particolari abitudini.
Il Parco delle Madonie offre un incredibile paesaggio tra frassini secolari e gastronomia tipica dove mare e montagna si incontrano e danno vita a uno scenario molto suggestivo: tra boschi e coltivazioni di ulivi, viti, noccioli e manna.
Tipica di questo territorio è la famosa Provola delle Madonie, un formaggio a pasta filata prodotto nei tanti caseifici presenti nel territorio madonita e molto facile da assaggiare, magari durante una passeggiata in uno dei centri storici dei borghi montani.
Le Madonie rappresentano per l’appunto un circuito di borghi, castelli e monasteri più unico che raro. Tra i borghi più conosciuti non si possono non citare Gangi e Petralia Soprana, eletti Borghi più Belli d’Italia rispettivamente nel 2014 e nel 2019, ai quali si aggiungono altre perle come Castelbuono, Geraci Siculo, Petralia Sottana, San Mauro Castelverde, Polizzi Generosa – solo per citare i più famosi – tutti facilmente raggiungibili da Cefalù.
Sono tanti gli scienziati e i botanici interessati allo studio del Parco, attratti dalla sua varietà vegetale unica al mondo che rende questa zona della Sicilia famosa come “il giardino botanico al centro del Mediterraneo”.
Le Madonie rappresentano anche il teatro della Targa Florio, la corsa automobilistica più antica del mondo e della quale parleremo in un articolo dedicato.
Un mix di natura incontaminata, storia millenaria e cultura contadina. Questo sono le Madonie a pochi chilometri dalla splendida Cefalù.